Un illuminante saggio ri ette su un fenomeno che mostra i limiti della democrazia statunitense e che riguarda molti Paesi sviluppati, Italia compresa. Se c’è un luogo che più di ogni altro incarna il sogno americano, quello è
senz’altro la California. Eppure, nonostante la sua ricchezza, da anni qualcosa si è inceppato. Le persone che l’abbandonano superano quelle che vi arrivano e il clima mite non è l’unica ragione per cui un quarto dei senzatetto del Paese vive qui. Un’eccezione? Non esattamente. Piuttosto una tendenza che si comincia a riscontrare anche dalle nostre parti e che chiama in causa diversi fattori: le città come unici centri della crescita economica; prezzi delle case che affossano la qualità della vita; discriminazioni razziali; crescenti diseguaglianze fra le generazioni e fra chi possiede un’istruzione di alto livello e chi no. Un’analisi acuta, per rifl ettere sulla realtà che ci circonda e sui
rischi di un modello fallimentare.

«Parla dello stato americano a cui sono legati alcuni dei più comuni preconcetti sugli Stati Uniti, e di tutti i motivi per cui è tutto fuorché un posto idilliaco nonostante ciò che se ne pensa nell’immaginario collettivo». ilpost.it